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POLLINE E ALLERGIE

Un’allergia oculare può essere causata da numerosi fattori esterni. Le allergie stagionali sono causate da allergeni quali il polline, l’ambrosia, le graminacee, ecc., che si propagano nell’aria. Le allergie perenni sono attribuibili a diverse cause: come peli e squame di animali e acari.

polline e allergie

POLLINE E ALLERGIE: PREVENZIONE

Normalmente chi soffre di allergia oculare accusa sintomi molto fastidiosi, ma che di solito non causano danni agli occhi se trattati in tempo e non trascurati. I sintomi più comuni sono prurito oculare, eccessiva lacrimazione o secchezza, arrossamento, gonfiore della palpebra e marcata sensibilità alla luce.


Gli allergeni sono delle minuscole proteine che non costituiscono una minaccia per l’organismo, ma gli occhi reagiscono agli allergeni producendo una sostanza chiamata istamina, che determina il rossore agli occhi, la sensazione di prurito e la lacrimazione.
La causa scatenante è la comparsa dei primi pollini in primavera, ma non solo, sono molte, infatti, le piante che continuano a fiorire da gennaio a settembre rilasciando polline nell’aria; proteggersi dal polline diventa, quindi, molto difficile.

RIMEDI NATURALI

Esistono dei validi rimedi naturali che possono aiutarci a combattere le irritazioni e i rossori, provate, ad esempio, con degli impacchi freddi: applicare dell’acqua fredda o una mascherina fredda può essere d’aiuto per sedare il prurito e dare sollievo agli occhi. Potreste tentare anche con il cetriolo a fette, un antico rimedio che ha effetti calmanti e benefici per i nostri occhi.
Più in generale, il  è una bevanda che aiuta a combattere le infezioni, grazie al suo alto contenuto di biflavonoidi; il succo di aloe vera è ottimo per ridurre fastidi e infiammazioni, la patata dolce ci aiuta a rinfrescare e disinfiammare gli occhi tramite le sue proprietà astringenti e antinfiammatorie.

COSE DA EVITARE

Il polline, però, non è l’unico elemento che alimenta le allergie, esistono, infatti, molte altre sostanze e abitudini che chi soffre di questi disturbi dovrebbe evitare. Sono sostanze che incontriamo e maneggiamo nella vita di tutti i giorni e che spesso non sappiamo possano influenzare l’aumentare dei sintomi allergici.


Pochi sanno che tutto ciò che contiene profumo può irritare i nostri occhi: profumi, candele profumate e incensi sono, quindi, i peggiori nemici. Dobbiamo fare anche molta attenzione al cloro e al fumo, sostanze irritanti che creano danni e problematiche alle vie respiratorie.

Anche i vestiti che indossiamo e gli indumenti ottenuti da tessuti grezzi, come la lana, sono un vero elemento attrattivo per le polveri e pollini. È consigliabile, quindi, scegliere indumenti in cotone o altri tessuti facili da pulire, inoltre, è opportuno lavarli in acqua calda (le alte temperature, infatti, sono in grado di eliminare un numero maggiore di allergeni rispetto al lavaggio in acqua fredda).

CONSIGLI IMPORTANTI

Quando nell’aria c’è molto polline sarebbe meglio preferire gli occhiali alle lenti a contatto. Se del polline dovesse entrare negli occhi e rimanere li, potrebbe causarvi dei fastidi. Il polline e la polvere possono irritare le cellule della congiuntiva, che ingrossandosi aumentano l’attrito con la lente creando una situazione di discomfort. La condizione di gonfiore delle palpebre che viene a crearsi è simile al gonfiore e all’irritazione della pelle prodotta dal contatto con una qualche sostanza a cui siamo allergici.

  • Le lenti a contatto morbide tendono ad assorbire le sostanze irritanti contenute nell’aria, come il polline o il fumo, perché sono permeabili (caratteristica positiva in termini di passaggio di ossigeno, ma negativa per quanto riguarda tutte le altre sostanze che rimangono imprigionate nel nostro liquido lacrimale). Se siete abituati ad usare questa tipologia di lenti vi consigliamo di scegliere le lenti giornaliere usa e getta nei momenti di forte allergia, così da prevenire l’accumulo di polline e ridurre al minimo la carica batterica presente sulla lente stessa.
  • Le lenti a contatto rigide possono rappresentare una valida alternativa. Costituite da un polimero in grado di assorbire molto meno queste sostanze, possono aiutarvi a trovare un comfort maggiore e una condizione di agio più intensa. Trovare da soli la soluzione più confacente alle vostre esigenze può essere difficile, ma con il consiglio di un vero esperto del settore riuscirete certamente ad arrivare a una situazione di comfort e benessere nell’uso delle lenti a contatto, anche durante il periodo delle allergie.
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